Esordio dal sapore agrodolce per la squadra del nostro cuore: dopo un roboante 17 a 2 nella prima partita del campionato Opes, la formazione del presidente Andrea non è infatti riuscita a ripetersi nel debutto LCFC, subendo un ingiusto 4 a 3 a Tarcento contro i padroni di casa del Livercul. A nulla è servito un Alessio Moro in serata di grazia; a pochi minuti dal termine di una gara che sembrava incanalata verso un salomonico pareggio, è infatti arrivata la stoccata vincente su punizione degli avversari. Negli spogliatoi è poi apparso evidente il motivo della debacle: i giocatori della Stralo erano infatti ancora scossi per la notizia della imminente partenza di Ciccio Lanzara, cuore pulsante della formazione e fresco vincente di un concorso in aeronautica destinato a portarlo lontano da Udine. Tutti i suoi compagni hanno infatti giocato la partita con il magone e l'apprensione di fronte al rischio che il Lanzara potesse effettivamente iniziare a lavorare interrompendo così la sua brillantissima carriera di fancazzista. Solo alla fine dell'incontro Ciccio ha voluto quindi sollevare gli animi degli amici rivelando che l'impiego è stato da lui stesso specificatamente ricercato in quanto garanzia di una vitalizia quanto ininterrotta prosecuzione del grattamento testicolare, anzichenò accentuata dalla posizione da scrivania. Al massimo potrà scapparci una partitona a briscola coi commilitoni, ma solamente nelle giornate particolarmente favorevoli dal punto di vista energetico. Risolto quindi il problema, non ci saranno ulteriori ostacoli per i futuri successi sportivi della Stralo. Ve lo giuro sul canguro.
1 commento:
Parole sante Presidente! Anche se devo ammettere che io non ero tanto sconvolto per la partenza del Lanzara, quanto piuttosto per la bellezza di Luca...ancora non riesco a capacitarmene, nonostante gli anni!
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