mercoledì 28 gennaio 2009

Lanzara addio, bentornata vittoria!

I maligni che avevano criticato la decisione della dirigenza della Stralo Calcio a 5 di lasciar partire il Maradona di Via Cividale si sono dovuti ricredere dopo la meritata vittoria contro il Livercul, nella prima partita senza il Lanzara: nonostante l'ottima qualità degli avversari (peraltro sicuramente tra i più corretti e sportivi di tutto il campionato), il team guidato da capitan Marco Blasoni si è imposto con un convincente 7 a 5, iniziando decisamente col piede giusto il girone di ritorno. E proprio il Blasoni è stato l'artefice della segnatura più spettacolare dell'intero match, accarezzando il pallone sulla linea del fallo laterale per poi liberarsi del marcatore e piazzarla nell'angolo basso della rete: "Sono molto contento, prima di tutto per la squadra" ha dichiarato l'attaccante, "pensavamo di subire l'assenza di Lanzara ed invece la Stralo senza terroni funziona molto meglio". Merito anche del ritorno in campo di Samuel Stevanato, autore di una prestazione maiuscola, puntellata di assist illuminanti, miracolosi salvataggi in difesa e persino di due goal pesantissimi: "Sono tornato con l'intenzione di condurre la Stralo alla vittoria, e spero di poter dare il mio contributo per molte altre partite". Lo spera anche la dirigenza, nella persona di Andrea Palmisano, il quale ha infatti accolto il ritorno di Samuel con i lucciconi agli occhi, ed ha anche rilasciato una dichiarazione circa le assenze eccellenti di questa partita: "Senza i colpi di tacco e le trivele di Lanzara la Stralo è una squadra molto più concreta, mentre non è certamente un segreto il fatto che senza Cattarossi si giochi molto meglio". Luci della ribalta anche per Luca Polzot, che con altre quatto reti all'attivo si conferma come l'attaccante più prolifico della squadra udinese, e riesce a farsi perdonare tranquillamente per altre cento segnature che si è divorato nel secondo tempo. Sensazionale, infine, l'abnegazione di Livio Bastianutti, capace -forse per la prima volta- di concludere una partita senza ammonizioni né espulsioni di sorta, riuscendo persino a non proferire nemmeno una piccola parolaccia all'indirizzo dell'arbitro: "In realtà mi sono tenuto tutto dentro -ha rivelato il Bastianutti- e infatti dopo essermi fatto una doccia gelida sono tornato a casa ed ho picchiato la mia ragazza Laura per sfogarmi".

4 commenti:

Unknown ha detto...

Direi che la partita è stata ottima, e grazie anche all'ottima prestazione dell'incubo degli attaccanti, il Blasoni, il belloEsincero dei due, quello che quella puntina di scarpa, verrebbe tagliata volentieri da ogni squadra avversaria.

Non dimentichiamo la mascotte che ra presente se pur spostata per regolamento sugli spalti.

Che garantisce la sua presenza in caso di chiamata.

Anonimo ha detto...

Complimentoni per l'articolo!mi fai spanzare.
Ciao ciao
patty
"W LE DONNE E ABBASSO I PORTIERI SEGHE"

Stralo Calcio a 5 ha detto...

Con Lanzara lontano, a Pozzuoli, arrivano le vittorie... ma stiamo già lavorando per farlo trasferire nel sud della Patagonia al fine di garantirci la promozione!!!

Per Roby invece ci siamo accordati già con Pozzo, casualmente i suoi turni di lavoro coincideranno SEMPRE con le partite della Stralo d'ora in avanti. Grazie Paron!!!

Anonimo ha detto...

Grazie a Patrizia per i complimenti (assolutamente ingiustificati), e dalla sua ultima frase appare chiaro come conosca Giovanni Piazza ;)