mercoledì 11 marzo 2009

Cattarossi sogna ad occhi aperti: promozione ad un passo

L'ultima partita del campionato Collinare ha decretato una nuova vittoria della Stralo, impegnata nella gara di ritorno contro Delfino Blu, compagine che all'andata aveva sconfitto gli eroi in casacca blu e gialla con un 4 a 2 davvero bugiardo: ben 19 infatti i pali centrati dai vari Alessio Moro, Luca Polzot e compagnia bella, tutti conditi da bestemmie sempre diverse (ed inventarsi 19 diverse bestemmie non è da tutti). Ma stavolta, oltre a molta meno sfortuna, c'è stata una Stralo concreta ed efficiente, che ha steso gli avversari con un sonoro 10 a 3. La partita è stata in un certo senso ravvivata dalla conduzione arbitrale, con un direttore di gara che incarna la risposta a tutte le richieste di un occhio elettronico che decreti o meno la segnatura in caso di palla salvata sulla linea di porta: nonostante abbia passato l'intera partita sbadigliando con le mani in tasca a centrocampo, l'arbitro ha convalidato il terzo gol di Delfino Blu, chiaramente salvato da Bastianutti ampiamente al di là della linea. Ostentando sicumera, il direttore di gara non ha voluto sentire ragioni nemmeno da parte degli avversari, molto onesti nell'affermare che -obiettivamente- la palla non era entrata. A parte ciò, va sottolineata una buona prestazione di tutti gli elementi in campo: Trerè e Polzot si sono spartiti 3 gol a testa, Bastianutti si è reso autore di una doppietta, Marco Blasoni ha lottato e segnato da vero capitano, Finelli ha fatto delle ottime parate e Stevanato e Moro hanno dato un contributo fondamentale. Migliore in campo Roberto Cattarossi, che si è lasciato andare a dichiarazioni entusiastiche nel dopo partita: "Sono sicuro che la Stralo ce la farà, sogno la promozione dall'inizio della stagione ed ora siamo ad un punto di svolta: non abbiamo paura di nessuno. Sogno talmente tanto la promozione che la figa non mi interessa nemmeno più." Una stilettata arriva invece da Giovanni Piazza, attento spettatore della seconda parte della gara: "A me della Stralo interessa relativamente -ha affermato il portiere- a dire il vero ero venuto per gufare contro Luca Polzot!"


In foto: i sogni di gloria calcistica di Cattarossi oscurano la sua ben nota passione per quella cosa che finisce per "no"...la figa, no?



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