martedì 8 dicembre 2009

Vittoria scacciacrisi: la Stralo può spiccare il volo

Più caparbia della Juve, più spettacolare del Barcellona, più fisica del Chelsea: è questa la Stralo che ha conquistato la prima vittoria stagionale, imponendosi con un 3-0 che, a onor del vero, non rende giustizia alla prestazione stellare della compagine udinese. Partita incredibile sin dal principio, vista anche la discesa sul campo di alcune vecchie e nuove conoscenze: ecco dunque i ritorni clamorosi di Alessandro Lanzara e Luca Polzot, assieme ai nuovi acquisti Fabio Buscaglia e Carlo Quaiattini. Ed è proprio il redivivo numero 10 a rendersi subito protagonista: emulando il Diego Armando Maradona dei tempi d'oro, il Lanzara fa segno al portiere avversario -col quale aveva evidentemente delle vecchie ruggini- che ha intenzione di segnarli tre goal. Pronti, via e subito la Stralo macina un gioco stupefacente, con tocchi d'alta classe che inebetiscono gli avversari: Lanzara è una furia, e va subito a rete con una spettacolare trivela, suo marchio di fabbrica assieme alle grattate di coglioni ed ai fischi che produce ai concerti ("il gruppo va fischiato" è uno dei suoi motti preferiti). Polzot e De Luisa non ci stanno, e provano anche loro la via del gol, producendo azioni da cineteca che però si stampano sui pali: Lanzara invece stasera di secondo nome fa "concretezza", ed alla prima occasione buona ecco che fa partire un destro micidiale che si insacca alle spalle di un portiere assolutamente incolpevole. Ma non c'è tempo per festeggiare: gli avversari non ci stanno e cominciano un forcing asfissiante che mette la Stralo in seria difficoltà. Per fortuna in porta c'è un Cristiano Finelli in stato di grazia, evidentemente desideroso di lasciare alla squadra un ricordo indelebile, vista la sua prossima partenza per Londra, destinazione Chelsea: "i ragazzi mi mancheranno" ha dichiarato il Finelli al termine di una gara eccezionale "ma soprattutto mi mancherà la figa. A Londra non ce n'è molta, anche se io potrei avere gioco facile con le minorenni, vista la mia esperienza nei boy-scout ed il fare mignottesco delle teenager inglesi". Ma torniamo alla cronaca: il primo tempo si conclude sul 2-0, con la compagine udinese un po' in debito d'ossigeno nelle fasi finali. Arriva dunque la mossa vincente del presidente-allenatore Palmisano: fuori Polzot (che non gradisce), dentro Bastianutti. Recentemente premiato da France Futbol in qualità di "Tecnico di Radiologia con il Miglior Dribbling del Mondo", il Bastianutti prende la squadra per mano e la riporta sulla retta via, macinando un calcio degno del miglior Lionel Messi. Ma è nuovamente il Lanzara a mettere il definitivo sigillo sulla partita: propiziato da un delizioso assist di De Luisa, l'ex Maradona di Via Cividale giunge davanti al portiere e lo scavalca con un cucchiaio da applausi a scena aperta. E' il trionfo: da lì in poi la Stralo amministra la partita, grazie al mestiere di Moro, Stevanato, Quaiattini, Buscaglia e Golcic, tutti protagonisti di prestazioni da 10 in pagella. Raggiunto dai cronisti a fine gara, il Lanzara ha commentato così la sua incredibile partita: "Sono contento di aver portato la Stralo alla prima vittoria stagionale, ma soprattutto mi ha fatto piacere zittire tutti i miei detrattori, che nella stagione scorsa mi additavano quale la causa principale della crisi di risultati della squadra. Questa è l'ennesima dimostrazione che non era colpa mia, ma di Cattarossi. Non dimentichiamoci che Cattarossi è un pezzo di merda". Furente invece Luca Polzot, a secco di gol: l'attaccante ha subito lasciato il campo da gioco, sfrecciando in compagnia di Alessio Moro (che nel frattempo si era ascoltato un paio di cd) verso una destinazione ignota. Ma ci sarà tempo per le polemiche: ora la Stralo può solo festeggiare.


AGGIORNAMENTO DELL'ULTIM'ORA: Clamoroso retroscena riguardo al 3-0 conquistato dalla Stralo: una fonte anonima ha asserito di aver incontrato Luca Polzot completamente ubriaco, in tarda notte, in un noto locale della movida udinese. In tale circostanza, il Polzot -evidentemente ebbro ma non abbastanza da dimenticare le dinamiche della partita- ha rilasciato tale dichiarazione, di cui riportiamo la fedele trascrizione:

"NOON E' VERO UN CASSO!! LA SHTRALO HA VINNTO A TAVOLINO, L'ALTRA SHQUADRA NEMMENO SC'ERA! E' SHTATO TUTTO UN TRAMACCIO DI QUEL PESSOO DI MERDA DI CICCIO (Alessandro Lanzara, ndr) PER FAR CREDERE A TUTTI CHE E' PIU' FORTE DI ME! INVESCE FA CAGARISSHIMO!!!"

Raggiunto telefonicamente nel cuore della notte per avere conferma o smentita di queste gravi affermazioni, il dirigente Fabio Palmisano ha così risposto: "Non rompetemi i coglioni che sono con una escort e la pago a minuti".

In foto: uno scatto esclusivo del Polzot un momento prima che rilasciasse la sua dichiarazione-bomba

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