mercoledì 26 ottobre 2011

Novità in casa Stralo: si vince!

Maurizio Mosca l'aveva previsto con il suo pendolino prima di esalare l'ultimo respiro: la Stralo sarebbe ritornata a vincere, e l'avrebbe fatto in grande stile. Uno stile che certamente non riguarda il bel gioco -vistosi a sprazzi e soltanto perché passava lì per caso- quanto piuttosto una girandola di emozioni che poche altre squadre sono capaci di dare. Il pubblico record che ha assistito al match contro la Pizzeria Pinguino (gli organizzatori parlano di tre persone, ma secondo la questura erano solo una e mezzo) è stato infatti letteralmente travolto da un'ondata di sensazioni forti, nell'ordine frustrazione, paura, ansia, amarezza, disgusto, speranza, terrore ed infine gioia. E si, perché la Stralo porta a casa una vittoria sofferta, in una partita ricca di tensione soprattutto a causa di un arbitraggio non ritenuto idoneo dagli avversari, i quali comunque a fine gara si sono dichiarati disposti ad offrire una birra al direttore di gara, a patto che la consumasse per via anale. Torniamo comunque alla cronaca dell'incontro, ben sintetizzato dalle parole del capitano Marco Blasoni: "Abbiamo sofferto più del dovuto, non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco ed abbiamo subito l'agonismo del Pinguino, nonostante ne avessimo visionato i filmati prima della gara, nella fattispecie Happy Feet, La Marcia dei Pinguini ed I Pinguini di Madagascar". C'è voluto infatti l'ingresso in campo del presidente Andrea Palmisano per dare ordine ad una squadra che fino a quel momento non era riuscita a prendere le misure degli avversari: "In effetti i miei ragazzi non hanno affrontato nel migliore dei modi l'approccio alla partita, ma vanno capiti. L'unico approccio che conoscono è quello con le donne, ed anche qui ci sarebbe da lavorare: prendete ad esempio Cristiano Finelli, il cui approccio standard consiste nel tirare fuori il cazzo e lasciare che la natura faccia il suo corso". Un altro protagonista della gara è stato Luca Blasoni, autore peraltro di un goal realizzato da distanza siderale che sicuramente gli varrà una nomination per il premio Gollonzo 2011/2012, ma una menzione particolare merita Livio Bastianutti, barbuto e sempre piaciuto ma soprattutto capace di segnare una pesantissima tripletta prima e di incazzarsi con il 90% del personale della Pizzeria Al Faro poi. Come al solito, è toccato al dirigente Fabio Palmisano calmare i bollenti spiriti del Bastianutti, distraendolo con una copia d'annata del giornaletto pornografico "Joint", vero e proprio tallone d'Achille del fantasista della Stralo. Ai microfoni dei cronisti, l'accompagnatore ufficiale più sexy della LCFC ha commentato così la partita della squadra: "Finalmente è arrivata una vittoria, ma non dobbiamo montarci la testa. Sappiamo di dover migliorare molto, ed è obbligatorio continuare a lavorare con la serietà e la professionalità che ci contraddistingue. Per questo motivo stasera ho invitato tutti a festeggiare con moderazione questo evento, con l'umiltà ed il basso profilo tipico di chi sa di avere davanti a sé ancora tanta strada".


Una foto relativa ai morigerati festeggiamenti indetti per la prima vittoria stagionale della Stralo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Confermata la messa in onda di una puntata di SFIDE interamente dedicata a questa impresa della Stralo.
News di mercato: Pippo Inzaghi dato per vicino all'Udinese dichiara:dopo aver visto questa partita a gennaio firmerò per la Stralo, voglio togliere la palma di capocannoniere a Livio.