mercoledì 16 novembre 2011

Pubblicità Progresso

Da oltre 5 anni, la Stralo Calcio a 5 si prefigge un unico obiettivo: aiutare il prossimo. Nata come semplice squadra di calcetto amatoriale, la compagnia capitanata da Marco Blasoni ha subito capito di avere le potenzialità per andare oltre al mero atto sportivo ed arrivare a svolgere un compito dall'importantissima valenza sociale: dare a tutte le squadre di calcetto di fondo classifica la soddisfazione di vincere una partita dominando sugli avversari e di portare a casa due punti. Questa la geniale intuizione della squadra udinese, vera e propria Robin Hood della Lega Calcio Friuli Collinare: giocare bene contro formazioni di fascia alta e ricoprirsi di ridicolo con i fanalini di coda, per dare una speranza a tutti. Il tutto con la massima umiltà: la Stralo Calcio a 5 non espone pubblicamente i propri nobili intenti, ma si comporta come una squadra normale, per dare agli avversari la sensazione di aver vinto una partita vera. Nel corso della sua attività, la Stralo ha aiutato tantissime formazioni che sembravano destinate a rimanere sul fondo della classifica, e che invece grazie all'operato della società udinese sono riuscite a risalire la china, spesso e volentieri sorpassando in classifica la stessa Stralo. Fioccano dunque gli attestati di stima nei confronti del presidente Andrea Palmisano e dei suoi giocatori. Riportiamo la dichiarazione di un calciatore che ha preferito rimanere anonimo, e che chiameremo con lo pseudonimo di AntonPierGiulioMaria: "La mia vita è cambiata dopo la partita con la Stralo: prima di affrontarli eravamo tutti sfiduciati, finivamo sempre all'ultimo posto, segnavamo pochissimi goal e ne subivamo molti, eravamo pronti ad abbandonare lo sport. Poi è arrivata la Stralo, ed abbiamo visto la luce in fondo al tunnel: non potevamo credere ai nostri occhi, una squadra che giocava a calcetto peggio di noi! Fu una vittoria memorabile, segnammo un mucchio di goal, e loro si arrabbiavano e si comportavano come se non stessero recitando una parte. Ora che ho scoperto della loro nobile causa, non posso che provare ancora più gratitudine: dopo la vittoria contro di loro abbiamo cominciato a credere nei nostri mezzi, ed ora giochiamo in serie A, giriamo tutti con il Porsche e siamo pieni di figa fin sopra ai capelli, e tutto grazie alla Stralo." Ma alla compagine udinese sembra non bastare mai, e nonostante le tantissime opere di bene già compiute, continua sul suo virtuoso cammino. L'ultima partita della Stralo, infatti, si è conclusa con un rotondo 6 a 4 per gli avversari, che fino a quel momento avevano segnato appena 9 goal in campionato e ne avevano subiti ben 18. Insomma, la voglia di regalare emozioni agli altri sembra non finire mai per i ragazzi, che hanno persino istituito un numero per la raccolta di fondi tramite sms. Devolvendo 2 Euro al 696969 è infatti possibile contribuire al lavoro della Stralo: i soldi serviranno a comprare sigarette e birre per tutti i giocatori, i quali si premureranno di consumarle prima della partita per essere ancora meno competitivi. Questa è la Stralo: una speranza per chi sembra essere senza speranze.


Il nuovo logo della Stralo

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