lunedì 30 gennaio 2012

Stralo: il vero miracolo italiano


Questo aggiornamento sulla squadra più amata dagli italiani arriva in grande ritardo a causa dell'incredibile girandola di eventi scatenata dall'epocale vittoria della Stralo in campionato, secondo successo per gli uomini del Presidente Andrea Palmisano che è stato festeggiato comunque con moderazione dagli atleti: "Abbiamo stappato soltanto tre bottiglie" ha riferito il capitano vero Marco Blasoni, "quando un evento di tale portata ed unicità avrebbe richiesto perlomeno sei casse di prosecco, tre litri di malvasia, tre birrette da mezzo e due gelatini cadauno, qualche striscia di bamba e squillo di lusso. Siamo rimasti umili." Non sono dello stesso avviso però i tifosi della Stralo sparsi per tutto il pianeta, che hanno reagito alla vittoria della loro squadra del cuore con gesti spesso clamorosi.Abbiamo già parlato della confessione del comandante Schettino, che ha dichiarato di aver provocato il naufragio della Costa Concordia perché esaltato dal successo della compagine udinese. Vediamo ora nel dettaglio quali altre incredibili conseguenze ha avuto questo successo:

- Cristiano Finelli ha postato su facebook uno status di giubilo in relazione alla vittoria, suscitando le ire dell'altra squadra in cui milita: "Avevamo un accordo con Cristiano" ha riferito il portavoce del team "avevamo l'esclusiva dei suoi status di facebook e lui in cambio poteva giacere a piacimento con le nostre fidanzate, sorelle e/o cugine. Per punizione ora saremo costretti a rendere pubblico il registro delle sue scorribande amorose in Inghilterra. Purtroppo, vista la mole di dati, è un processo che richiederà molti mesi di lavoro".

- Le maggiori agenzie di rating internazionale hanno ripristinato il valore dell'Italia ad A++, sostenendo che se la Stralo può vincere una partita, allora il paese può uscire dalla crisi anche bendato e con le mani dietro la schiena.

- Niccolò, il figlio di Livio Bastianutti, ispirato dalla clamorosa vittoria della squadra di papà, ha detto la sua prima parola nonostante la tenerissima età: "STRALO". Immensa la soddisfazione del talento udinese, mentre è cocente la delusione della moglie che sperava che la prima parola del piccolo fosse "birra da mezzo", "discoteca" o "figa".

- Per un motivo ancora inspiegabile, a seguito della vittoria della Stralo, su tutto il territorio africano sono piovuti gelatini e birrette, risolvendo in un colpo solo i problemi di fame e sete della popolazione. La correlazione tra questo miracoloso evento ed il successo della squadra udinese hanno indotto l'intero continente ad eleggere Alessio Moro quale loro capo supremo ed unico Dio.

- L'autore del goal partita Marco De Luisa è divenuto oggetto di un nuovo culto religioso, chiamato il "dimostrantismo": la gente lo ferma per strada e si inginocchia baciandogli i piedi, gli fa accarezzare i bambini e gli chiede consigli su amore, fortuna e denaro, il tutto mentre urla frasi come "E' SANTO! E' SANTO!". Si narra anche che il De Luisa abbia compiuto il suo primo miracolo trasformando l'acqua in Pelinkovaz.

- L'ex presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro è morto per la troppa emozione.

- Salito alla luci della ribalta per la sua incredibile prestazione sportiva, Simone Golcic ha subito girato questa sua rinnovata popolarità nella sua azienda Hello Brand, che nel giro di 48 ore ha incrementato il suo fatturato del 5000%, diventando la maggiore realtà economica globale. Forte di questa incredibile impennata, Golcic si è dichiarato disposto a saldare il debito pubblico di Portogallo, Italia, Grecia e Spagna devolvendo ai paesi in oggetto i soldi previsti per le sue birrette quotidiane.

- Autore di una splendida doppietta, Filippo Fontanelli è stato immediatamente richiesto dal Milan in cambio di Ibrahimovic, Boateng e Thiago Silva, offerta rispedita al mittente in quanto ritenuta troppo inferiore al valore del giocatore. Come minimo, la dirigenza della Stralo richiede in aggiunta l'intero cartellino del futuro acquisto Tevez più mille miliardi di Euro.

- Infine, a testimonianza dell'eccezionalità dell'evento, la Santa Sede ha immediatamente officiato una cerimonia per la beatificazione della Stralo, considerata la prova vivente dell'esistenza di Dio. Nel suo discorso, Papa Benedetto XVI ha persino sostenuto che Luca Blasoni sia la reincarnazione di Gesù Cristo.

Un'immagine della beatificazione della Stralo Calcio a 5 avvenuta in Piazza San Pietro.

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