mercoledì 14 marzo 2012

De Luisa trascinatore: la Stralo vola 'ncoppa 'a classifica

La Stralo di quest'anno è un vero e proprio giro sulle montagne russe: dopo un inizio di campionato a dir poco in salita, con soli due punti conquistati, la squadra udinese ha finalmente imboccato la tanto agognata discesa, inanellando una serie di clamorose vittorie completate questa settimana con due risultati rotondi come un 4-2 ed un roboante 8-3. In entrambe le partite si è messo in luce Marco De Luisa, autore di sette goal in due partite e nuovo capocannoniere a spese di un Livio Bastianutti ormai bollito e costretto a casa da un infortunio avvenuto sugli sci proprio perché è bollito. Il De Luisa ha dimostrato non solo fame di goal sul campo, ma anche fame vera e propria nel post partita, mangiando un hamburger farcito, un club sandwich, tre porzioni di patatine, un maialino di Umago, due porzioni di panpizza, un tris di primi, un bis di secondi, un unis di terzi, il tutto annaffiato da tre birrette da mezzo e un litro di quel buon vostro frizzantino. Interrogato circa il suo straordinario rendimento, il De Luisa ha risposto così: "Mhmmfh mohmmmff mhf mhfmm mhfmoof". Dopo aver finito di masticare, il profeta del dimostrantismo ha stupito tutti con la sua replica a chi gli chiedeva un parallelo fra il suo rendimento e quello di Bastianutti: "Bastianutti? Mai sentito prima. Non lo conosco. Io penso solo a dimostrare quanto valgo sul campo, il resto non mi interessa. Continuo a lavorare con grandissima umiltà. Ora scusatemi ma devo andare ad una piccola festa che ho organizzato per festeggiare con sobrietà e senza eccessi questo primato nella classifica cannonieri con i miei amici più intimi".

Un'immagine della piccola festa organizzata da De Luisa per festeggiare con sobrietà il suo primato

Chiusa con largo anticipo la pratica salvezza, a tenere banco nella Stralo è proprio la graduatoria dei migliori marcatori, che vede un aspro testa a testa fra Bastianutti, De Luisa e Fontanelli. Proprio quest'ultimo è stato visto più volte protagonista in panchina di comportamenti che a qualcuno sono sembrati malauguranti nei confronti del De Luisa, reo di aver segnato più goal di lui: "Non è assolutamente vero" assicura il diretto interessato "a me interessa solo il bene della squadra, non mi curo della classifica cannonieri. Se mi avete visto disperarmi in occasione delle reti di Marco è solo perché provavo empatia nei confronti del povero portiere avversario, e piangevo perché mi era entrata una bruschetta nell'occhio".
Qualche giornalista però non ha creduto alla versione del Fontanelli, e sostiene che il numero 11 della Stralo si sia persino recato dalla nota sensitiva Arabakis (foto a lato) per commissionare una fattura proprio ai danni del De Luisa. Raggiunta dai microfoni, però, la cartomante ha smentito categoricamente: "Tutti sanno che il mio lavoro non prevede fatture di alcun tipo, in quanto io sono per la linea del total black". Tutto questo trambusto ha coinvolto anche il Bastianutti, nonostante la sua assenza del campo: la moglie ha infatti minacciato di lasciarlo se non si riprenderà la vetta della classifica marcatori, mentre il
piccolo Niccolò sembra aver detto il suo primo "papà" seguito però anche dalla parola "sega". Ma la Stralo non è fatta solo di polemiche e lotte al vertice, ed il suo incredibile percorso lastricato di vittorie di questa seconda fase del torneo la sta facendo conoscere ben oltre i confini friulani. Gli echi delle gesta della squadra del Presidente Palmisano hanno raggiunto persino Napoli, che proprio grazie ai successi della Stralo si è dimenticata in fretta dell'eliminazione della propria formazione dalla Champions League. Non solo: il sindaco De Magistris ha proposto di cambiare il santo patrono da San Gennaro a San Simone in onore del roccioso difensore Golcic, e di offrire un assegno speciale alle famiglie che daranno ai propri figli il nome di uno dei membri della Stralo: "Tranne Cristiano" ha precisato il sindaco "perché qui a Napoli ci sono ancora molte ferite aperte e molti bambini che non hanno un papà a seguito del suo passaggio". Dulcis in fundo, anche uno dei fiori all'occhiello della città partenopea, la musica neomelodica, ha riservato un omaggio speciale alla compagine udinese con l'opera della celeberrima Maria Nazionale, ovvero l'album Song pazza ppe a' Stralo. La stessa cantante ha confermato di essersi avvicinata al calcio dopo aver visto in televisione una partita della Stralo: "Stavo subendo la mia canonica rapina a mano armata quando ho sentito dei ragazzi esultare, mi sono avvicinata ed ho visto questo bellissimo guaglione su un campo da gioco, con una barba meravigliosa, un portamento regale e l'aria dell'uomo che non deve chiedere mai. Quell'uomo era Luca Blasoni: me ne sono innamorata subito ed ho deciso di dedicare a lui ed alla sua squadra il mio ultimo lavoro, che è già primo nella classifica dei cd più masterizzati di Napoli". Vi proponiamo dunque uno stralcio della title track del cd di Maria Nazionale (per acquisti rivolgersi ad Alessandro Lanzara).

Song pazza ppe a' Stralo
chesta squadr e' bei uagliune
e o' cchiù bello è o' Blasune

Song pazza ppe a' Stralo
ca' agli avversar fa nu' bel suca
e in difesa tiene o' bel Luca

Song pazza ppe a' Stralo
tutti e' altri song femminielli
e quann a' doccia è chiena e' pisell
chello e' Luca è o' cchiù bell

Song pazza ppe a' Stralo
pecchè Maradona sarà megl e' Pelè
ma Luca è o' cchiù bell che c'è

Il nuovo album di Maria Nazionale

TRACKLIST:

1-Song pazza ppe a' Stralo
2-Luca si' nu' babbà
3-Pizza, Luca e fantasia
4-Mira o' Luca quant'è bell
5-Luca tutte 'e femmene fa' nnammurà
6-Funiluchì Funilucà
7-Luca tiene nu' cavall a traino in miez e' cosce
8-Luca se io non avrei te non so che facessi
GHOST TRACK- Cristiano o' sciupafemmene, 'a creatura è toja

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