FINELLI: 10 – E' il primo a rompere
il cazzo quando negli spogliatoi prima della partita il clima si fa
troppo disteso e scanzonato, ma è anche quello che salva la Stralo
da un pericoloso ritorno di fiamma degli avversari sul finale di
partita. Sempre autoritario, urla come se stesse vendendo frutta al
mercato ma va benissimo così.
GOLCIC: 10 – Le indicazioni del
mister sono precise: francobollare la punta avversaria. Come con il
Jungle, Golcic segue alla lettera gli ordini e chiude tutti gli spazi
all'avversario, che riesce a liberarsi un paio di volte solo
mettendoci il fisico. Sempre perfetta l'intesa con Luca Blasoni ed in
costante crescendo quella con De Luisa.
BLASONI L: 10 – Tanta corsa e
chiusure ed anche un gran goal su assist del fratello Marco: è una
partita da protagonista quella di Luca Blasoni, che assieme a Finelli
è quello che dà più ordine ai suoi compagni di reparto. E' anche
quello più bello ma questo già si sapeva.
DE LUISA: 10 – Chi pensava che senza
olio Sarajevo il ruolino di marcia di De Luisa si sarebbe fermato ha
preso un granchio: pur senza il potere del canforato, il profeta del
dimostrantismo fa una partita perfetta, condita da anticipi puliti e
da grande personalità nello smistare la palla. Risponde sempre
“presente” quando c'è da risolvere il match con un missile da
fuori.
MORO: 10 – Minutaggio un po' più
risicato del solito per Moro data la panchina lunga, ma la
prestazione è rovinata solo da un pizzico di sfortuna nelle
conclusioni: salta l'uomo e va al tiro con grande facilità
ultimamente, meriterebbe più gloria sotto rete. Gli scommettitori
farebbero bene a puntare su di lui per la prossima gara.
STEVANATO S: 10 – Metà tempo per lui
per lasciare spazio nella ripresa al fratello Tibeau e per
riprendersi da un acciacco alla coscia: nonostante ciò Samuel non si
risparmia di certo, facendo impazzire i difensori che come al solito
vanno spesso e volentieri a raddoppiarlo. Mette tutta la sua
esperienza anche in fase di chiusura, vanificando la grande spinta
atletica della squadra avversaria.
STEVANATO T: 10 – Il figliol prodigo
della Stralo fa una sortita prima di sparire dalla circolazione per
altri quattro mesi, e non si fa trovare impreparato. Dice che gli
tremano le gambe, ma è la solita stronzata: mette in campo corsa,
esperienza (da applausi la trattenuta sull'avversario in fuga) ed una
grande intesa con Marco Blasoni. Peccato che non venga mai a giocare.
PALMISANO A: 10 – Entra a dare fiato
al reparto arretrato e poi si sposta in avanti, facendo bene in
entrambe le fasi. Gli capita una palla d'oro per segnare un meritato
goal ma arriva sul piede sbagliato, per il resto tiene testa senza
troppi affanni alle incursioni veloci degli avversari. E ci
mancherebbe altro, con tutto quello che corre!
TRERE': 10 – Il suo attaccamento alla
maglia è più forte dei malanni di stagione: il bomber della Stralo
butta giù due aspirine e si fa trovare pronto alla chiamata, dando
il suo solito contributo alla vittoria con due goal pesantissimi e
tante conclusioni che fanno la barba ai pali della porta avversaria.
Ultimamente gli manca un po' di fortuna, ma l'impegno è sempre al
100%.
BLASONI M: 10 – Cuore di capitano:
Marco Blasoni ritorna dopo qualche settimana di stop e mette in campo
una prestazione da leccarsi i baffi: goal, assist, corsa, un palo
incredibile, tante giocate da fenicottero e nessuna disattenzione in
difesa. Monumentale.
MENZIONE D'ONORE: LA STRALO – Anche
questo esame è stato passato con successo, ed ora la Stralo può
puntare in alto: la sfida contro Pizzeria da Raffaele potrebbe
persino valere il primo posto.
MENZIONE DI DISONORE: IL SERVER DELLA
LCFC – Crolla il server della LCFC ed è subito black-out: niente
liste gara, niente comunicati ufficiali, niente risultati. Magari è
ora di risparmiare due lire sulle puttanate ed investirle in una
struttura web degna di questo nome. Magari con la consulenza di lusso
di Hello Brand.